Anche quest’anno sta per arrivare il 14 febbraio, uno di quei giorni allo stesso tempo amati e detestati. Tra gli innamorati, c’è chi festeggia la ricorrenza attraverso gesti e dimostrazioni d’amore, e la giornata diventa un’occasione per rinnovare il proprio affetto, per parlare d’amore.

Ma sei sicuro di avere le parole giuste per farlo?

Oggi, finalmente, un libro ti viene incontro, con un vocabolario tutto particolare per parlare d’amore senza sentirti ruvido e programmato, senza cadere nei soliti cliché. Vocabolario sentimentale, di Momusso, esce in libreria e ci accompagna in un viaggio poetico e melanconico attraverso una vasta gamma di emozioni.

Un libro che invita a innamorarsi e a scegliere bene le parole per esprimere l’amore. Non già per dissolverne il mistero – sarebbe troppo anche solo sperarlo – quanto per provare a raccontare quelle emozioni che preservano lo spazio e il tempo dell’esperienza amorosa, un’esperienza che è sempre singolare, ognuna con il suo, unicissimo, lessico.

Che amore è, il tuo amore? Magnetiamo, incantologo, amorancora, malincospazio, traslore o amorarsi? Che tu sia un inguaribile romantico o un cinico incrollabile, in questo libro potrai di certo trovare una parola che lo descrive alla perfezione.

E quando le parole non bastano, potrai sempre lasciarti guidare nel mondo immaginifico e immediato delle illustrazioni dell’autrice, grafica e illustratrice. Figure ricche di significato, capaci di raffigurare alla perfezione come ti senti dentro. E a San Valentino è bello festeggiare l’amore, quello che ci ha fatto incontrare l’altro pezzo del puzzle e ci ha regalato l’incastro perfetto, il filo indissolubile, l’amore che dura per sempre: in una parola quello che permette a ognuno di noi di incastramarsi.