''Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio'' (Cesare Beccaria).
Eppure la pena di morte esiste ancora oggi, 250 anni dopo quel limpido giudizio. E continuano a intrecciarsi le domande. Come è cambiato nel cor...