Uno dei più influenti psicologi viventi ripercorre la
storia della sua vita e della sua disciplina, e dipinge
un futuro più luminoso per tutti noi.
La psicologia che Martin E. P. Seligman incontrò per
la prima volta, negli anni Sessanta, era la scienza
per la quale i traumi passati sono la causa dei sintomi
attuali. Oggi, in gran parte grazie proprio al
movimento della Psicologia Positiva inaugurato da
Seligman, la psicologia non è più focalizzata su ciò
che paralizza la vita, ma su ciò che la rende degna
di essere vissuta - con conseguenze profonde per
la nostra salute mentale.
In questo libro di memorie, appassionato e ricco di
saggezza, Seligman ripercorre gli anni che più hanno
trasformato la storia della psicologia moderna
e racconta in che modo ha studiato l’ottimismo.
Svela, inoltre, le storie delle persone che sono state
dietro alcune delle sue scoperte più importanti,
come il CAVE, uno strumento analitico basato sul
linguaggio, utilizzato durante i discorsi elettorali
per prevedere (con una precisione sorprendente)
i risultati delle elezioni; la diffusione internazionale
dell’Educazione Positiva; l’applicazione, nell’esercito
statunitense, del programma di resilienza; gli studi
che hanno dato origine alla teoria dell’impotenza
appresa, rispetto alla quale egli ammette di essersi
sbagliato. E, per la prima volta, descrive a fondo la
battaglia con la depressione che lui stesso ha dovuto
combattere quando era giovane.
Nel Circuito della speranza Seligman, in maniera
avvincente e personale, argomenta l’importanza di
virtù come speranza, gratitudine e saggezza per la
nostra salute mentale. Quando avrete finito di leggere
il libro, non solo avrete imparato qualcosa, ma
vi sentirete anche profondamente arricchiti.